Nuova pista di BMX: avanti tutta (tanto paga Pantalone)

E alla fne, come si sapeva (temeva) l'hanno fatta.
Sono iniziati i lavori di costruzione della nuova pista di BMX che, penso di sbagliare di poco, nonostante i ridimensionamenti del terreno espropriato su cui insiste e nonostante la rinuncia alla costruzione dei servizi (spogliatoio con docce, servizi igienici, magazzino) costerà pur sempre circa 300.000€ di cui, ricordiamocelo poco meno della metà dovranno comunque essere messi da Rivignano (e quindi da tutti noi).

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Scusate, ma continuo a ritenere che se in linea di massima una struttura sportiva nuova in un paese è sempre una cosa positiva è altresì vero che questa, soprattutto quando costa cifre così che iniziano ad essere rilevanti per un Comune, non può prescindere da una analisi della utenza della nostra cittadinanza e da una attenta e realistica valutazione costi-benefici.
La realtà è che per quanto encomiabile sia l'attività meritoria dell'associazione rivignanese che promuove lo sport della BMX, i suoi associati potenziali utenti della struttura sono pochissime decine; ed è un dato di fatto che questa struttura non potrà che essere usata da una nicchia ristrettissima di rivignanesi, soprattutto giovanissimi tagliando fuori il resto della cittadinanza.
Ebbene, chi di voi ha partecipato ai recenti "incontri pubblici" organizzati dal Sindaco Massimo Tonizzo ...
...cioè, no, scusate, dal Sindaco Mario Anzil (ma tenuti quasi in esclusiva dall'assessore Massimo Tonizzo) e letto recenti articoli del quotidiano locale, avrà potuto sentire con le sue orecchie e leggere con i suoi occhi che la nostra Amministrazione di fatto costruisce questo nuovo impianto perchè, secondo loro, porterà a Rivignano un sacco di gare "internazionali" di BMX con un sacco di presenze che spenderanno un sacco di quattrini nelle nostre attività commerciali; e poi hanno detto anche che questa pista è stata fatta anche in modo che diverse squadre austriache e slovene possano venire ad allenarsi a Rivignano, in particolare durante la stagione invernale quando le loro strutture sono difficilmente utilizzabili (...invece da noi c'è sempre sole, non piove mai e c'è luce fino alle dieci di sera tutto l'anno...).
Ma, allora, per chi o perchè viene davvero fatta questa struttura? Per chi o perchè spendiamo davvero questi soldi?

Incomincio a temere che quanto detto dal Sindaco Anzil in un Consiglio Comunale qualche tempo fa sia proprio la vera ragione che li ispira in tutte le cose che stanno facendo: hanno detto nel programma elettorale, ci spiegò, che tale opera l'avrebbero fatta e pertanto la faranno, punto e basta! Cioè sembra quasi che vogliano a tutti i costi (è il caso di dirlo) essere i protagonisti della costruzione di opere pubbliche da loro  e solo da loro ideate, volute per "lasciare la loro impronta" ai posteri.
Il problema è che ciò, non necessariamente tutto ovviamente, temo possa avvenire e stia avvenendo a prescindere dall'effettiva utilità di queste opere per il paese e per noi rivignanesi; ma  a noi tutti molte di queste opere costeranno eccome, e visto l'andazzo economico generale di questi tempi forse era il caso di pensarci sù bene (e cambiare idea o rimodularla nei tempi, anche in relazione al programma elettorale presentato, non sarebbe stato ne scandaloso ne irrispettoso degli impegni, bensì sarebbe stato un atto di intelligenza e buon senso oltre che di capacità amministrativa).

... alla faccia delle priorità dei bisogni dei rivignanesi!
Spero di sbagliarmi e di preoccuparmi eccessivamente e che le loro "previsioni" siano azzeccate altrimenti avremo fatto un bel buco nell'acqua e a caro prezzo!