L'Unione dei tre comuni "Cuore dello Stella" tra Rivignano, Teor e Pocenia, a distanza di sei anni dalla sua nascita sta giungendo al suo momento decisivo.
Le tre amministrazioni in carica negli ultimi due anni, nonostante le reiterate sollecitazioni delle minoranze consiliari di Rivignano e Pocenia, hanno sempre fatto orecchie da mercante con una scusa dietro l'altra (lascio al lettore immaginare quali possano essere state le possibili motivazioni).Ora improvvisamente pare che Pocenia voglia chiamarsi fuori e il Sindaco di Rivignano Anzil e il sindaco di Teor Mattiussi stanno iniziando a discutere dell'ipotesi della fusione a due.
Considerato il momento storico che lo Stato e quindi i Comuni stanno attraversando, le Unioni, le Fusioni e le convenzioni di servizi tra comuni sono scelte che potranno rivelarsi determinanti per il futuro delle comunità (chi sbaglia determinerà o diminuzione di servizi o aumenti delle tasse ai propri cittadini
Resta il fatto che i tre attuali sindaci, Anzil, Bernardis e Mattiussi, sono responsabili della totale inerzia mantenuta (deliberatamente!) per oltre due anni e di non aver voluto informare neppure minimamente le popolazioni dei tre comuni (che comunque avrebbero dovuto esprimersi con un referendum se erano favorevoli o meno; quindi decideva la gente).
Nonostante il grave ritardo, come minoranza consiliare di Rivignano crediamo sia ancora e più che mai corretto cercare di informare le cittadinanze, indipendentemente dalle scelte che pare siano già state prese; pertanto abbiamo deciso di procedere (con i nostri mezzi e con le nostre possibilità) ad organizzare degli incontri nei tre paesi per cercare di parlare degli argomenti del momento: IMU (nuova imposta municipale unica) e questione Unione-Fusione.
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