Fusione Rivignano Teor: ultimi atti

I tempi ormai sono ristretti: manca davvero pochissimo al referendum del 2 dicembre.

E' il momento di fare un ultimo grande sforzo perchè sarebbe un gravissimo errore dare per scontato l'esito positivo della consultazione.

In particolare gli amici di Teor hanno delle perplessità e forse delle paure; comprensibili ma non giustificate.

Dobbiamo pensare positivo e comprendere che siamo alla vigilia di un momento storico per le nostre comunità che determinerà una chiara responsabilità sulle sorti del prossimo futuro delle nostre cittadinanze.

Per paura del cambiamento non possiamo nascondere la testa sotto terra. Dobbiamo affrontare assieme la realtà dei fatti che vede sempre più inevitabile un accorpamento degli enti locali, siano essi Comuni o Provincie (se quest'ultime non saranno abolite del tutto).

Possiamo attuarlo ora in modo previdente e utile (sfruttando i previsti contributi regionali), così da contenere qualche disagio che avremo come cittadini; allora VOTIAMO "SI" alla fusione di Rivignano Teor.

Oppure questa riunione degli enti locali la SUBIREMO tra un po' come imposizione dall'alto e senza nulla in cambio (non ci saranno più soldi!!) come provvedimento o delle Regione o dello Stato.

E guardate che chi scrive non lo fa per sostenere, compiacere i sindaci Anzil e Mattiussi; anzi! Per come li ho visti operare sono seriamente preoccupato che si rischi di prolungare di 5-10 anni il loro governo. E' solo loro, infatti, la greave responsabilità se ora la fusione non è certa (se non altro a Teor) e se abbiamo perso per strada Pocenia. E' tutta loro la grave responsabilità dell'evidente e innegabile ritardo di informazione di cui ora ci accusano a Teor; ed ora questi qua si presentano al pubblico come i "paladini" della fusione!? Davvero non c'è limite all'indecenza (se solo la gente sapesse ciò che solo fino a pochissimi mesi fa loro dicevano e votavano contro la fusione!!).