martedì 22 febbraio 2011

Rotatoria al posto del semaforo: la Provincia di Udine boccia il progetto

La provincia di Udine chiamata ad esprimere un "parere in merito al progetto preliminare relativo alla sostituzione dell'impianto semaforico nell'intersezione tra la strada provinciale n.56 e la strada provinciale n.7 [e la S.P. 93 di via Varmo, aggiungo io] con una intersezione a rotatoria di raggio pari a 10m", con una sua decisione del 14/02/11 arrivata in Comune a Rivignano il 16/02/11 ha espresso il "PARERE TECNICO NON FAVOREVOLE".
 In poche parole, è stato chiaramente bocciato il progetto di rotatoria, finora presentato dall'Amministrazione Anzil-Baron-Tonizzo-Vello-e altri, al posto del semaforo che abbiamo qui a Rivignano sull'incrocio dell'Asilo.
(Vista dell'incrocio da via Codroipo verso la piazza)

Il progetto della rotatoria, che anche nei mesi recenti è stato più volte presentato dal nostro Sindaco MarioAnzil e dall'Assessore Massimo Tonizzo (anche menzionandolo sugli organi di stampa) come uno degli interventi qualificanti di questa loro Amministrazione, è stato da essi deciso al posto dell'originario progetto di allargamento del tratto iniziale di via Cavour (notoriamente stretto e pericoloso per mezzi e pedoni) per cui la precedente Amministrazione Battistutta aveva richiesto ed ottenuto il contributo regionale (di 80.000€ circa su 160.000€ di costo totale, se non ricordo male).
Ritengo che il presunto "problema" della gestione del traffico in quell'incrocio apparirebbe davvero troppo pretestuoso (e offensivo dell'intelligenza che gli riconosciamo) per giustificare tale volontà da parte dei nostri attuali amministratori. Nasce perciò spontanea la forte curiosità di capire se la scelta di costruire la rotatoria sia davvero la "causa" della rinuncia all'allargamento di via Cavour o se, piuttosto, questa non sia nient'altro che un "ripiego" funzionale solo a "riconvertire", pur di non perderlo (cosa che sarebbe effettivamente molto grave e un vero e proprio danno per Rivignano e per l'immagine dei nostri amministratori), il contributo regionale di quel progetto originale.

Inutile nascondere ciò che si sente talvolta commentare in paese e che condivido: anche a mio modesto parere, infatti, ci potrebbe essere una ragionevole probabilità che il "ripiego" della rotatoria sia stato determinato dalla disponibilità (possiamo definirla così senza offendere nessuno?) dell'amministrazione Anzil ai "desiderata" di alcuni i cui beni sarebbero stati inevitabilmente coinvolti dall'intervento di ampliamento di via Cavour. Se ciò sia giusto o sbagliato sarebbe da approfondire da almeno due punti di vista: da un lato quello comprensibile di chi vede coinvolte suo malgrado delle sue proprietà, dei suoi beni per interventi di pubblica utilità; dall'altro si dovrebbe discutere sulla supremazia dell'interesse collettivo e dell'etica delle scelte politiche e tecniche degli amministratori pubblici che devono trovare un equilibrio tra queste due istanze.
Per quanto mi riguarda, ritengo che ove l'interesse collettivo sia davvero importante esso deve avere prevalenza anche sul diritto dei singoli. Lascio ad ognuno di voi lettori decidere tra questi due quale sia l'intervento più importante per Rivignano e i rivignanesi (e non solo).

Ma, approfondendo tecnicamente il provvedimento provinciale, quali sono stati i motivi della "bocciatura" dell'attuale progetto da parte della Provincia?
In primo luogo perchè la stessa Provincia, con dei sopralluoghi e test del marzo 2010 (quasi un anno fa), aveva già espresso delle evidentissime preplessità sul fatto che si proponeva un raggio della rotatoria di soli 10m; e quest'ultimo loro provvedimento, infatti, a fronte del progetto della rotatoria che nonostante quelle osservazioni rimaneva con raggio di 10m, ribadisce che "il raggio minimo della rotatoria al fine di consentire una manovra di svolta corretta per i mezzi pubblici di linea deve essere di 11,50m" (sappiamo che sono venuti a fare anche delle prove con corriere).
Non mi pare così difficile da capire; ed è una questione di buon senso. Avete mai visto come svoltano nell'incrocio le corriere, i trattori con i carri al rimorchio, alcuni autotreni che comunque hanno ed avranno il diritto di transitare anche per la piazza attraverso quella rotatoria?

Se poi, tornando alle osservazioni della Provincia, considerate anche il fatto che ci devono essere anche i marciapiedi e che questi per essere regolari dovrebbero avere una larghezza di 1,5 metri, ebbene servirebbe uno spazio corrispondente ad un cerchio di diametro di ben 26 metri, cosa ben difficile da ottenere in quell'incrocio senza espropriare degli spazi adiacenti alla rotatoria con conseguente clamoroso aumento dei costi per gli espropri stessi e anche per i conseguenti interventi sui servizi tecnici che passano sotto la strada (e visto i chiari di luna rappresentati con il recente bilancio comunale...).
(Vista incrocio Asilo da via Varmo verso via Udine)
C'è anche una questione di visibilità. Le rotatorie, lo sappiamo bene tutti noi che circoliamo in auto o con mezzi più pesanti, sono fatte apposta per non fermare il traffico; ma se la visibilità dalle direttrici poste ai lati non è buona, questo può diventare molto pericoloso alla minima distrazione di chiunque!
Guardate la foto sopra ripresa da via Varmo e immaginatevi la rotonda posta leggermente decentrata sulla sinistra, più o meno come dovrebbe essere nel progetto: ebbene temo proprio che la visibilità del traffico proveniente da via Codroipo e da via Umberto I° sarebbe visibile solo all'ultimissimo momento e, con una rotatoria di così piccolo diametro, provate a pensare a un mezzo pesante o una corriera che deve svoltare a destra o a sinistra e potrete immaginare che dovrebbe inevitabilmente invadere almeno un po' le corsie opposte ma senza alcuno che per forza si debba fermare. Davvero molto rischioso!

Per finire, senza scendere in alcuni altri dettagli "minori" della decisione, la Provincia ha anche evidenziato che sul lato di via Udine nella proposta del Comune è stata prevista una rientranza, per la sosta dei mezzi pubblici di trasporto e dello scuolabus dei bambini dell'Asilo, che evita di bloccare il traffico (e riconosco che questa è una buona idea). Ma devono averla ideata troppo corta perchè la Provincia osserva che "La proposta di fermata fuori sede stradale per la provenienza Sivigliano deve avere uno stazionamento di lunghezza pari a 15m;" Tale fermata fuori sede sarebbe situata nel tratto compreso più o meno tra la casa di riposo e il portone del cortile dell'Asilo (nella foto sotto, corrisponde più o meno al tratto dove vedete il segnale di fermata delle corriere sul lato Asilo).
Ovviamente tale rientranza impegnerebbe l'attuale marciapiede e anche un pezzo del cortile dell'Asilo per cui sarebbe necessario abbattere il muro di recinzione per quasi tutta la sua lunghezza di via Udine.

La comnicazione della Provincia di Udine, infine, si conclude con l'indicazione che "La nuova soluzione a rotatoria deve inoltre essere corredata da verifica di visibilità e di deflessione": voglio auspicare che chi sarà chiamato a prendere queste decisioni e a fare questi controlli preventivi vorrà far rispettare questi requisiti che sono di... buon senso, prima ancora che di regolarità tecnica fine a sè stessa.
E se proprio la rotatoria non ci stà fisicamente?
Ancora buon senso! Si potrebbe tornare all'idea originale (forse più utile a Rivignano) di allargamento del tratto iniziale di via Cavour.
Sennò, che l'Amministrazione restituisca il contributo alla Regione affinchè possa essere usato da altri con idee più chiare e corrette (ma di questo, poi, l'Amministrazione Anzil-Baron-Tonizzo-Vello-e altri credo dovrebbe rendere conto ai rivignanesi).

4 commenti:

  1. Sperando che la risposta della Provincia venga messa a conoscenza di tutta la popolazione di Rivignano, credo che la cosa più logica sia quella di ripristinare "l'intelligenza" del semaforo, e che vengano dedicati i soldi a qualche cosa di più utile ed urgente ( vedi anche solo l'adeguamento dell'asilo, o magari di una piscina )
    Distinti Saluti.

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  2. Grazie per il suo commento.
    Spero di sbagliarmi almeno in parte ma temo che sia più probabile che lei resti deluso su tutti tre i fronti.
    Non credo proprio che faranno alcuna pubblicità a questa bocciatura abbastanza clamorosa che hanno subito (seppur sempre di un progetto preliminare che in via teorica si può ripresentare modificato). Spero che il mio modestissimo contributo attraverso questo blog possa almeno in parte venire incontro a questa necessità di conoscere.
    Temo che solo per non rischiare figurace (alla faccia dell'utilità collettiva di Rivignano) forzeranno la situazione pur di infilare una rotatoria dalle dimensioni improbabili anche dove la sua utilità è palesemente minima se non del tutto inutile o addirittura dannosa; quindi, addio al suo semaforo "intelligente" (che, sono perfettamente d'accordo con lei, è la vera soluzione efficace, attuabile e sostenibile per l'incrocio dell'Asilo).
    I soldi quindi saranno utilizzati così, a mio avviso molto male (e, in questo periodo di "vacche magre", come cittadino la cosa mi irrita un po').
    Per quanto riguarda l'Asilo e la piscina (anche quella prontamente cassata da Anzil &C. dall'elenco dei progetti dellel opere pubbliche per Rivignano in quanto ritengono più utile (sich!) ... una nuova pista per biciclette BMX), va detto che sono dei progetti e capitoli di spesa distinti.
    la saluto

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  3. Non posso che essere d'accordo con il primo commentatore. E' chiedere troppo all'amministrazione comunale, dicendo che dovrebbe farsi un giro A PIEDI lungo le strade secondarie del paese? Magari con un passeggino da spingere o un bastone da anziano? Dopo essersi slogati le caviglie sui marciapiedi fatiscenti (e in alcuni casi inesistenti), credo salterebbe fuori una buona idea su come reinvestire i soldi che non possono essere dedicati alla costruzione della rotatoria in questione...

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  4. D'accordo anch'io con entrambi i commentatori, sia sull'inutile rotonda che sui marciapiedi che sono indecenti! Ma sistemare i marciapiedi non dà visibilità... vuoi mettere una bella rotonda? Vuoi mettere una strada rialzata (vedi strada per ariis? Vuoi mettere una nuova pista bmx (per pochi che la usano)? Quando sistemi i marciapiedi, mica fai l'inaugurazione!!!!

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