Accorpamento dei comuni minori: l'Unione dei sindaci Anzil, Mattiussi e Bernardis hanno perso tempo e adesso il Governo ci obbligherà a farla senza vantaggi!

Tutti i nodi arrivano al pettine!
E' da due anni che noi della Minoranza Consiliare di Rivignano assieme ad alcuni colleghi di Pocenia e con l'attenzione verso la nostra proposta anche di qualche collega Consigliere di Teor stiamo sollecitando a più riprese e insistentemente i nostri tre sindaci, le tre giunte e le nostre tre amministrazioni in generale, sia in sede di Consiglio Comunale a Rivignano sia in sede di Assemblee dell'Unione, a valutare attentamente e decidere una volta per tutte sulla questione Unione-Fusione: con il 2012 resteranno solo una minima parte dei benefici economici dell'Unione (contributi per 6 anni che andavano a calare fino al 2012) forse in parte rinnovati ma per nuovi contributi che saranno ben poca cosa.
Ora o passiamo dal regime "provvisorio" di Unione alla vera e propria Fusione dei tre enti comunali, oppure abbandoniamo (scelta disastrosamente pessima) anche l'Unione, che in questo momento è solo un quarto ente che forse determina più costi che benefici (e non certo per "colpa" sua).
E' da due anni che stiamo dicendo: attenti, o pensiamo di farlo noi sfruttando i vantaggi che la legge regionale ancora vigente ci offre, oppure tra non molto ci obbligheranno a farlo ma senza offrirci dei vantaggi particolari.
E cosa sta succedendo?

Il tempo delle "vacche grasse" è finito (già da qualche anno) ed è tempo di stringere la cinghia: la manovra finanziaria 2011 di cui tutti state seguendo l'evoluzione resa urgentissima dalla drammaticità della situazione finanziaria europea per effetto più delle speculazioni che non di fondamentali davvero così negativi (anche se per il vero non sono rosei) pare preveda una forte accelerazione proprio sulla necessità di accorpare i comuni minori territorialmente omogenei allo scopo di ridurre i costi della politica e della gestione pubblica più in generale.
Vi siete chiesti, concittadini di Rivignano, Teor e Pocenia chi e perchè nei nostri Consigli Comunali hanno interesse a NON voler procedere alla valutazione sulla Fusione in tempo per usufruire dei benefici che ancora potremmo avere e col rischio di doverla poi comunque fare nei prossimi anni ma senza alcun beneficio ... per le nostre comunità (ma nel frattempo con qualche "beneficio" per qualche singolo)??