Convocato il Consiglio Comunale a Rivignano

Lunedì 26 settembre alle ore 20 è convocato il Consiglio Comunale di Rivignano.
Qui di seguito la comunicazione con l'ordine del giorno.

Gli ultimi cinque punti, in particolare, sono stati sollecitati dalla Minoranza e potrebbero essere fonte di discussioni approfondite.

Negli atti di indirizzo si discuterà di come si auspica che il nostro Comune partecipi all'intervento che riguarderà (forse?) Villa Otelio che, ricordiamo, è di proprietà della Regione (anche se negli ultimi anni il nostro Comune ha investito molti soldi sul mantenimento della villa ed ora, giustamente, dovrebbe pretendere di avere voce in capitolo sul suo futuro).
Poi c'è la questione B&B Consulting legata alle istruttorie e progettazioni iniziali del progetto Life: c'è un contenzioso economico molto significativo (molte decine di migliaia di Euro in gioco) che questa ditta reclama nei confronti del nostro Comune. E' una situazione piuttosto delicata e anche non del tutto chiara in quanto entrano in gioco persone della precedente amministrazione ma anche alcune che allora erano dell'amministrazione in carica ed oggi ... fanno parte dell'amministrazione in carica! Non sono del tutto chiare, quindi, determinate scelte fatte allora da alcuni esponenti del Comune e che avrebbero determinato questi effetti per cui oggi il Comune rischia di dover pagare molti soldi (peraltro credo neppure previsti in bilancio, nonostante questo contenzioso fosse più che noto agli attuali amministratori). Altresì andrebbe verificato e valutato quanto sia stato effettivamente il contributo di consulenza di questa ditta a fronte del quale oggi chiedono tutti questi soldi. E' un bel pasticcio, che potrebbe costare caro a tutti noi.
E poi c'è sicuramente da discutere sulle idee (di Anzil-Baron-Tonizzo-Vello & C.) che si sentono in giro (indubbiamente per ora non ufficiali) sulla collocazione del nuovo centro di raccolta comunale dei rifiuti; crediamo che ogni ipotesi di ospitare questi rifiuti in posti collocati in mezzo alle abitazioni del paese sia fuori luogo e irrispettosa sia, probabilmente, delle leggi vigenti in materia che, soprattutto, del diritto dei concittadini residenti nei pressi di queste ipotetiche collocazioni. Speriamo, invece, che vogliano davvero verificare la possibilità per una collocazione più idonea, come ad esempio nella zona artigianale industriale certamente molto più idonea per questo tipo di attività e dove forse ci sono delle possibili soluzioni praticabili (certo, con investimenti; ma per soluzioni ... intelligenti).
Nulla in contrario per la nuova lottizzazione "Rivignano Nord"; ma l'auspicio è che si tenga conto dell'esperienza di precedenti lottizzazioni del paese per evitare di commettere nuovamente gli stessi errori fatti dai progettisti di allora (palazzine con posti auto insufficiente e conseguente parcheggio dei mezzi sulle strade).
Infine è molto interessante, in questo periodo che tutti si riempiono la bocca con le parole per la "riduzione dei costi della politica", discutere di proposte concrete per ridurre davvero assessori nel nostro comune e dei nostri rappresentanti nell'Unione.