Asilo di Rivignano: il tempo ... stringe

Ho ricevuto e pubblicato un commento al mio precedente post (ultimamente scrivo poco!).
Per leggerlo vi invito ad accedere direttamente allo stesso commento, cosa che potrete fare attraverso l'apposito link nel riquadro in fondo al mio precedente post che trovate subito sotto a questo.
Non ero presente all'incontro citato dall'intervento di chi ha scritto il commento; tuttavia posso quantomeno allegare il seguente documento.

Ad essere benevoli potremmo commentare a nostra volta dicendo che da parte dei nostri attuali amministratori sulla questione dei tempi di ristrutturazione dell'Asilo c'è stato un eccesso di ... ottimismo.
Ad essere, invece, un po' malevoli potremmo commentare dicendo che da parte di alcuni nostri amministratori (sapete già chi sono: quelli che si sono presentati a queste riunioni negli ultimi mesi) o è stata palesata una evidente imperizia nello stimare i tempi di intervento sull'Asilo (che significa anche l'aver creduto senza se e senza ma a ciò che gli dicevano imprese e/o uffici tecnici vari), oppure, peggio ancora, ad aver volutamente mentito sapendo di mentire. Perchè secondo alcuni addetti ai lavori imparziali, a cui bastava chiedere un parere (chiunque di noi ne può conoscere qualcuno qui in paese), era ragionevolmente prevedibile che non si sarebbe riusciti ad "entrare" in Asilo  "...presumibilmente nella prima metà di dicembre" , come sostenuto dal signor Sindaco in una lettera inviata ai genitori dei bambini frequentanti non più tardi della fine di agosto scorso e che ora, da quello che ci viene riferito, pare abbia avuto un vuoto di memoria e non si ricordi di aver sottoscritto (anche) questa sua affermazione.
Il problema è in particolare della classe dei "piccoli" dell'Asilo di Rivignano, che ad oggi non hanno ancora potuto iniziare l'anno scolastico e rischiavano di perderlo completamente o quasi.
Cosa dire?
E' più che comprensibile la preoccupazione anche del dirigente scolastico del plesso di Rivignano (peraltro appena insediatosi e che ha ereditato questa situazione suo malgrado) che recentemente ha convocato una riunione con i genitori invitando anche il Sindaco per chiedergli se ci sono novità in merito: è chiaro che se non parte la classe dei "piccoli" c'è il rischio che vi siano "indebitamente" degli insegnanti in più rispetto a quelli che sarebbero regolarmente assegnabili a Rivignano e di ciò, se non mi sbaglio, qualcuno poi rischia di doverne rispondere "in solido" (il dirigente stesso).
Per la classe dei "piccoli" dell'Asilo si è finalmente trovata soluzione, pare a Torsa; ma era così difficile essere un po' meno presuntuosi, evitare di promettere che entro metà dicembre tutto sarebbe stato a posto e farli invece partire da subito a settembre in quel di Torsa dove c'era una struttura in grado di ospitare anche questa classe e così "risolvendo" questo problema e quello degli insegnanti che rischiavano di "essere di troppo"?
Tutto ciò ha anche comportato la "fuga" di alcuni bambini di Rivignano in quel di Varmo con il rischio concreto che alcuni di loro possano ormai decidere di restare a Varmo anche per il proseguio dei loro studi, diminuendo così il numero di iscritti per il plesso di Rivignano con tutto ciò che questo potrebbe comportare in termini di numero di classi, numero di insegnanti, trasferimenti, ecc.
Francamente non mi soddisfa la gestione dei nostri amministratori di questa cosa (importante); ma, tanto, ciò che conta è che nei prossimi giorni vedremo sui giornali affermazioni dei nostri amministratori che ci diranno dei "milioni e milioni" di visitatori alla Fiera dei Santi e del "grande successo" del "Festival mondiale della canzone funebre", vero?
"Panem et circenses" !